Fruttiere e insalatiere in legno tornito

fruttiere tornite in frassino e ciliegio

Fruttiere e insalatiere tornite a mano

Ciotole di grandi e medie dimensioni, i legni utilizzati sono ciliegio, frassino e mogano, realizzate in forme sempre uniche

Come viene tornita una fruttiera artigianale

La fruttiera o insalatiera in legno tornito viene realizzata a mano partendo da una tavola di legno, lo spessore della tavola ne determinerà la profondità. Dalla tavola si taglia un segmento quadrato e si crea una forma iniziale togliendo gli angoli in eccesso con una sega e approssimando una forma circolare, un cilindro basso. Il cilindro andrà fissato al tornio per essere lavorato.

Il pezzo viene attaccato al tornio con un platorello. Il platorello viene fissato con viti alla superficie del legno e quindi avvitato alla testa del tornio. Questo è probabilmente il modo più sicuro per fissare i pezzi grezzi per una ciotola di grandi dimensioni al tornio.
Il primo passo nella tornitura di una fruttiera è modellare il profilo esterno e la base. Per tornire si usa una sgorbia a scavare, questo tipo di scalpello viene utilizzato per tagliare la venatura del legno trasversalmente. La sgorbia deve essere molto affilata o quando si incide contro-vena si strapperanno le fibre del legno. Una volta completato il profilo esterno si leviga la base della fruttiera e si intaglia con uno scalpello troncatore una mortasa per le ganasce del mandrino alla base della ciotola.
Si svita il platorello, si ribalta la fruttiera e si serra il mandrino sulla mortasa espandendo le ganasce.
Si scava quindi la parte concava della ciotola, eliminando anche i segni delle viti del platorello, fino a raggiungere la forma e lo spessore desiderati.
La ciotola viene poi levigata con tele abrasive sempre più sottile e rifinita con cere naturali.